CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news su Fiere, Sagre ed Esposizioni

Cerca nel blog

giovedì 17 luglio 2014

Il pomodoro biologico Alce Nero protagonista dell’evento: “Agricoltorevero pomodoro verissimo”



Una giornata tra i fertili campi della Romagna con i tecnici e gli esperti per analizzare i metodi di coltivazione biologica, le proprietà e i valori nutrizionali del pomodoro, per concludere la giornata con la gustosa cucina raccontata dello chef Salvini.

Monterenzio (Bo), 17 luglio 2014 – Alla scoperta del pomodoro biologico Alce Nero. Dai campi dove viene coltivato alla tavola. Un percorso per approfondire insieme a tecnici, agronomi ed esperti le differenze tra la coltivazione biologica e quella convenzionale e i benefici per la salute dei pomodori maturati senza trattamenti chimici. Questi i temi principali al centro dell'evento #pomodoroalcenero, che si è recentemente svolto tra i campi di Conventello in provincia di Ravenna de La Cesenate, azienda socia di Alce Nero, che dedica oltre 200 ettari di terreno alla coltivazione dei pomodori per un raccolto di circa 100mila quintali l'anno.

"In agricoltura biologica il primo obiettivo è la qualità del prodotto, per questo è fondamentale coltivare in ambienti vocati. Il biologico esclude l'impiego di sostanze chimiche e ammette solo trattamenti a base di rame per combattere la peronospora, oli minerali e Bacillus per contenere la Nottua e piretro (che si ottiene dai fiori dell'omonima pianta) contro gli afidi. Invece, per eliminare le erbe infestanti si utilizza il metodo meccanico con rincalzature e sarchiature del terreno e la strategia della 'falsa semina'", spiega Eleonora Grilli, Tecnico qualità delle aziende agricole.

"I terreni qui sono particolarmente fertili anche grazie alla vicinanza al mare: il vento salino aiuta ad asciugare mentre l'acqua del mare si mischia a quella dolce e conferisce una naturale sapidità. Infine, in genere, tra i campi convenzionali e quelli bio è prevista una zona di rispetto di 10-15 metri. Il raccolto viene fatto a macchina che taglia la pianta e separa le bacche selezionando solo quelle rosse grazie a un sensore ottico e all'esperienza dei nostri tecnici", spiega Arturo Santini, Presidente de La Cesenate.

"Alla domanda perché scegliere bio, rispondo semplicemente perché ci si vuole bene. La chimica è molto rassicurante in agricoltura come nell'allevamento, dove si usano tantissimi antibiotici che entrano nella catena alimentare. Il biologico non cura, previene. É un metodo di relazionarsi completamente diverso, si segue il frutto o l'ortaggio ogni giorno, con una consapevolezza di tutti i passaggi. Ritengo che anche il fruitore debba entrare in relazione con chi fa il prodotto, ecco perché abbiamo scelto di spiegare l'intero percorso nelle etichette narranti realizzate in collaborazione con Slow Food", commenta Lucio Cavazzoni, Presidente del Gruppo Alce Nero.

"Il pomodoro bio non prevede l'utilizzo di pesticidi di sintesi, studi scientifici hanno constatato che ne deriva una diversa composizione: il metodo biologico fa sì che sia naturalmente più ricco di fitonutrienti come il licopene, un antiossidante che esercita un importante effetto anti-tumorale, di alcuni tipi di polifenoli e di vitamina C. Il tipo di terreno, le condizioni climatiche e i trattamenti influenzano la qualità del pomodoro, quello coltivato biologicamente è più sano perché privo di pesticidi, più "nutraceutico" oltre che dal sapore migliore perché è più ricco di sostanze zuccherine che gli conferiscono il gusto caratteristico", sottolinea Renata Alleva PhD in Biochimica, Specialista in Scienza dell'Alimentazione e Ricercatore presso IRCCS Rizzoli di Bologna.

Primino Vecchiattini, tecnico agricolo che da 54 anni segue con grande passione i pomodori de La Cesenate non ha dubbi: "mi accorgo che il pomodoro comincia a essere maturo, sentendolo, guardandolo, curandolo ogni giorno, a volte sembra maturo ma in realtà non è ancora pronto".

Spazio dunque alla creatività della cucina raccontata di chef Simone Salvini che ha preparato gustose ricette: gazpacho di pomodori e fragole con maionese al basilico, pasta integrale al sugo di pomodoro con briciole di pane limone e mandorle, bruschette di pane nero croccanti servite nei bicchieri con salsa di pomodoro e pomodori fritti con pastella di ceci.


ALCE NERO
Alce Nero è il marchio che caratterizza i prodotti di oltre mille agricoltori biologici e apicoltori, impegnati dagli anni '70, in Italia e nel mondo, nel produrre cibi buoni, sani, nutrienti. Gli alimenti Alce Nero nascono da un'agricoltura che rispetta la terra e non utilizza sostanze chimiche di sintesi come pesticidi ed erbicidi.
Passione, esperienza, valorizzazione delle colture del proprio territorio e della sua storia sono al
centro dell'attività di tutti i soci produttori, cui si aggiunge il massimo rispetto per la natura, l'ambiente, le persone e per il loro lavoro.
Un impegno che parte dall'Italia per essere condiviso dai soci internazionali in Costa Rica, Brasile, Nicaragua, Perù e India dove nascono i prodotti biologici Fairtrade Alce Nero tipici di questi paesi.
Alce Nero è uno dei marchi con cui il gruppo bolognese Alce Nero & Mielizia SpA, un'impresa che, da oltre 30 anni, produce, trasforma e distribuisce direttamente i propri alimenti biologici in Italia e nel mondo.


Nessun commento:

Posta un commento

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *