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lunedì 31 ottobre 2011

KEY ENERGY 2011. RIMINI FIERA, CAPITALE DELLE ´SMART CITIES´

CON KEY ENERGY 2011 RIMINI FIERA DIVENTA CAPITALE DELLE ´SMART CITIES´

La città del futuro alla Fiera internazionale delle fonti rinnovabili e dell´efficienza energetica
Rimini, 25 ottobre 2011 . La città del domani è ´smart´. E nasce oggi con le nuove tecnologie verdi: interconnesse, confortevoli, attrattive, sicure. In una parola, ´intelligenti´. Lo sa bene Key Energy, la quinta edizione della Fiera internazionale delle fonti rinnovabili e dell´efficienza energetica (a Rimini Fiera dal 9 al 12 novembre prossimi, in contemporanea a Ecomondo e Cooperambiente), che le dedica un´intera area (padiglione D3). ´Smart Cities´ è una declinazione e un approfondimento dell´area-mostra ´Città Sostenibili´ di Ecomondo.
Una società più sostenibile parte infatti dai centri urbani, dove vive oltre il 50% della popolazione mondiale che consuma l´80% dell´energia con relative emissioni di CO2 in atmosfera, causa principale del riscaldamento globale. Per questo l´Unione europea ha puntato fari e risorse sul programma ´Smart cities and communities´, che finanzia progetti legati all´uso e alla produzione sostenibile di energia e allo sviluppo di una mobilità ecologica.
Genova, Torino, Milano, Bari, Palermo e Catania sono le città italiane candidate al programma. Con obiettivi ambiziosi: ridurre del 20% il consumo energetico e del 30% le emissioni inquinanti entro il 2020. Ottanta i milioni che verranno dispensati da Bruxelles alle trenta città europee che presenteranno le proposte migliori. Secondo stime della Commissione europea, l´investimento complessivo, sia pubblico che privato, previsto nei prossimi dieci anni per la realizzazione del progetto muoverà circa 11 miliardi di euro.

Le soluzioni di Enel e Telecom Italia
Ma come nasce una città intelligente? Grazie a progetti adeguati, servizi innovativi e soluzioni tecnologiche. Come quelli che due colossi tricolori, Enel e Telecom Italia, porteranno a Key Energy.
Enel, specializzata nelle smart grids, ha abbracciato l´iniziativa ´Smart City´ promossa dalla Ue e affianca i comuni italiani per la realizzazione delle città sostenibili. In particolare, Enel Distribuzione è stata la prima società al mondo che ha provveduto a sostituire a tutti i suoi clienti italiani (32 milioni di utenze) i tradizionali contatori elettromeccanici con moderni contatori elettronici.
Attraverso la presentazione di Smart Town e Smart Building di Telecom Italia, le innovative piattaforme di gestione intelligente del territorio e degli edifici, e della tecnologia a Led di Enel per l´illuminazione stradale, sarà possibile mostrare come risparmi energetici dal 40 al 70% possano essere coniugati con servizi a valore aggiunto per i cittadini e le amministrazioni pubbliche, vedi videosorveglianza e wifi, e per l´ottimizzazione della mobilità, attraverso auto elettriche e una gestione integrata della rete di ricarica. In fiera sarà presentata anche la soluzione per la casa ´intelligente´ Energy@Home, il sistema evoluto sviluppato da Telecom Italia, Enel, Indesit ed Electrolux per una gestione eco-efficiente dell´abitazione. L´utente, attraverso il proprio telefonino o computer, sarà in grado di dialogare con elettrodomestici intelligenti, telecontrollarne in tempo reale e da remoto il funzionamento, e impostare programmi personalizzati per ottimizzare i consumi.

Il convegno . Silvestrini: ´Gli edifici diventeranno produttori di energia´
La città intelligente e le sue tecnologie saranno anche al centro di un convegno dedicato dentro Key Energy dal titolo ´Dalle smart grids alle smart cities´ (Rimini Fiera, 11 novembre). Come spiega Gianni Silvestrini, direttore scientifico della manifestazione riminese, che coordinerà la giornata, ´l´esplosione delle rinnovabili intermittenti come il sole e il vento impone un rapido intervento per rendere intelligenti le reti, ma anche le città saranno coinvolte dai cambiamenti con gli edifici che progressivamente diverranno produttori anziché consumatori di energia´.

COLPO D´OCCHIO SU KEY ENERGY 2011
Qualifica: Fiera internazionale; periodicità: annuale; edizione: 5a; ingresso: operatori; biglietti: intero 15 euro; abbonamento intero per 2 giornate: 25 euro; orari: 9.00 . 18.00, ultimo giorno 9.00 . 17.00; info espositori: Desireè Palazzolo 0541.744610 oppure Lucia Gurnari 0541/744615; mail d.palazzolo@riminifiera.it oppure l.gurnari@riminifiera.it ; sito web: www.keyenergy.it

PRESS CONTACT:
Servizi di comunicazione e media relation, Rimini Fiera Spa
+39-0541-744.510, press@riminifiera.it
responsabile: Elisabetta Vitali; coordinatore ufficio stampa: Marco Forcellini;
addetti stampa: Alessandro Caprio e Francesco Tagliavini
media consultant: Cesare Trevisani, Nuova Comunicazione Associati (trevisani@nuovacomunicazione.com, 335.7216314)

ECOMONDO, RUSH FINALE VERSO UNA GRANDE EDIZIONE

ECOMONDO, RUSH FINALE VERSO UNA GRANDE EDIZIONE

Alla fase conclusiva della campagna commerciale si affianca la promozione sui visitatori e sui buyers esteri. Accordo con Anci per la presenza dei comuni. Definiti i temi del calendario seminari
Rimini,8 luglio 2011 . ECOMONDO 2011 si prospetta come una straordinaria vetrina dell´innovazione per la Green Economy. A quattro mesi dalla 15a Fiera internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile (Rimini, 9-12 Novembre 2011), si annuncia l´aumento del 20% delle aree espositive e il sostanziale completamento dei principali blocchi espositivi.
Sono poi all´avvio una corposa campagna di promozione verso i potenziali visitatori italiani ed esteri e una serrata attività per favorire la presenza di buyers stranieri. Ne sono previsti 250 provenienti dai Paesi selezionati per la loro particolare condizione di interesse rispetto all´offerta italiana: Austria, Svizzera, Germania, Spagna, Olanda e Paesi Bassi, Romania, Bulgaria, Russia, Ucraina, Serbia e Balcani, Brasile, Turchia e Argentina.

ACCORDO ECOMONDO - ANCI
Importante accordo fra ECOMONDO ed ANCI, tramite Ancitel Energia Ambiente.
ECOMONDO 2011 affronterà i temi del Patto dei Sindaci, un programma per la sostenibilità ambientale condiviso da 2.600 Comuni europei e che vede l´Italia già a quota 1.138 (maggio 2011), nella direzione di affermare il modello di smart city´. Per questo verrà finalizzata da Rimini Fiera e Ancitel Energia Ambiente un´informazione puntuale ad amministratori locali e tecnici comunali sui contenuti e sulle opportunità di partecipazione alla manifestazione predisposti per le Amministrazioni. La comunicazione rivolta ai Comuni sarà mirata e diretta e utilizzerà inoltre i canali di stampa e i portali www.ea.ancitel.it e www.anci.it .

I GRANDI TEMI DI ECOMONDO 2011
ECOMONDO 2011 si aprirà con la 2a edizione del Forum Internazionale Ambiente ed Energia, promosso da Conai, Legacoop, Legambiente, Regione Emilia-Romagna e Rimini Fiera e organizzato da The European House . Ambrosetti con la partecipazione di relatori di spessore mondiale.
A seguire, focus specifici, che troveranno nel Premio Sviluppo Sostenibile 2011, a cura dell´omonima Fondazione presieduta da Edo Ronchi e di ECOMONDO, uno dei momenti più importanti per valorizzare il motore verde dell´economia italiana. Fra questi focus risalta il tema delle bioraffinerie, così da ipotizzare una strategia possibile per il rilancio della chimica italiana. Inoltre, attenzione alla valorizzazione integrata di sottoprodotti agroalimentari e rifiuti organici con la produzione composti chimici, materiali e biocombustibili.
Protagonisti i RAEE (rifiuti elettrici ed elettronici), con un forum che ne fotograferà lo stato di avanzamento nella gestione. Riflettori, nella mostra e nei convegni, sulle nuove tecniche di trattamento e di gestione dei fanghi di depurazione in relazione agli orientamenti della disciplina sulle acque e sui rifiuti.
´I convegni di Ecomondo . spiega il professor Luciano Morselli, coordinatore del comitato scientifico . tratteggiano una Green Economy sempre più finalizzata agli strumenti tecnico-operativi che possano incidere sugli obiettivi in tema di sostenibilità ambientale. L´Industrial Ecology contiene i principi più idonei a questo sviluppo: valuta il ciclo di vita di un prodotto, processo o servizio; valuta i flussi di massa delle materie prime per sostituirle con prodotti da recupero, all´insegna dell´efficienza, della riduzione degli sprechi e dell´uso di energie rinnovabili. Dei circa 150 eventi previsti, almeno il 30% ha una valenza tecnico scientifica; si aggiungono i Call for Paper ai quali intervengono più di 100 enti di ricerca universitari, pubblici e privati, con circa 700 autori´.

Ricordiamo che in contemporanea ad ECOMONDO si svolgeranno KEY ENERGY, 5a fiera internazionale per l´energia e la mobilità sostenibili e COOPERAMBIENTE, 4a manifestazione dedicata all´offerta cooperativa di energia e servizi per l´ambiente, a cura di LegaCoop.

COLPO D´OCCHIO SU ECOMONDO 2011
Qualifica: Fiera internazionale; periodicità: annuale; edizione: 15a; ingresso: operatori e grande pubblico; biglietti: intero 15 Euro; abbonamento intero per 2 giornate 25 Euro; ingresso gratuito bambini 0-6 anni; ingresso ridotto 5 Euro; ingresso universitari (con presentazione libretto) 2 Euro; orari: 9-18, ultimo giorno 9- 17 ; info: ecomondo@riminifiera.it; website: www.ecomondo.com

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servizi di comunicazione e media relation, Rimini Fiera Spa +39-0541-744.510 press@riminifiera.it - responsabile: Elisabetta Vitali; coordinatore ufficio stampa: Marco Forcellini; addetti stampa: Nicoletta Evangelisti Mancini e Alessandro Caprio; media consultant: Cesare Trevisani, Nuova Comunicazione Associati (trevisani@nuovacomunicazione.com 335.7216314)

LE AZIENDE TOP DELLA GREEN ECONOMY PROTAGONISTE AD ECOMONDO

LE AZIENDE TOP DELLA GREEN ECONOMY PROTAGONISTE AD ECOMONDO

La Rivoluzione Ecoindustriale fattura 10 miliardi di euro e rappresenta il volano per la ripresa economica. A Rimini Fiera in mostra l´offerta più avanzata del settore
Rimini. LE AZIENDE TOP DELLA GREEN ECONOMY PROTAGONISTE AD ECOMONDO

La ´Rivoluzione Ecoindustriale´ fattura 10 miliardi di euro e rappresenta il volano per la ripresa economica. A Rimini Fiera in mostra l´offerta più avanzata del settore


Rimini, 21 settembre 2011 - E´ la green economy una delle maniglie più solide alla quale agganciare la ripresa. Ed ECOMONDO è la ribalta ideale delle imprese e delle pubbliche amministrazioni più dinamiche in questo comparto.
La Rivoluzione Ecoindustriale´ va dunque in scena dal 9 al 12 novembre prossimi, a Rimini Fiera, tradizionale palcoscenico internazionale di questo movimento impetuoso. Va infatti ricordato che, per la sola Italia, le stime sul fatturato complessivo della green economy si aggirano già attorno ai 10 miliardi di euro. Positive le previsioni sull´impatto nel mercato del lavoro, tanto che ad oggi si stimano 380.000 occupati verdi´.

La risposta delle aziende alla proposta di ECOMONDO è davvero eccellente. Ad esempio, il comparto macchine movimento terra, riciclaggio inerti, frantumazione e decommissioning ha aderito con i principali attori del sistema fra cui Armofer, Atlas, Atlas Copco, Cams, CGT, Corbat, Deciced, Gasparini Impianti, General Smontaggi, Isuzu, Lieber, JCB, Meccanica Breganzese, Simex, Trevi Benne, Volvo Trucks e molti altri ancora in trattativa che esporranno le attrezzature più green´ e a minor impatto. Grazie all´area demo, quest´anno sarà possibile vedere all´opera le migliori performance di questi macchinari al campo prove situato nella zona ovest della fiera.

Ad ECOMONDO 2011 sarà anche presente la filiera delle bioplastiche biodegradabili e compostabili certificate CIC che oggi rappresenta una delle migliori opportunità per il rilancio della chimica italiana ispirata alla sostenibilità ambientale di processi e prodotti. Novamont e i suoi partner presenteranno le nuove opportunità offerte dalla filiera delle bioplastiche e, grazie al contributo di Slow Food, sarà possibile degustare le eccellenze del territorio secondo una strategia che privilegia la biodiversità e l´innovazione responsabile.

Collegato alla filiera, verrà creato un focus speciale sulla riconversione industriale di siti petrolchimici, ormai fuori mercato, in poli di eccellenza per la chimica verde. In collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico sarà illustrata la case history della Polimeri Europa Eni e Novamont sull´utilizzo della biomassa come fonte energetica, con i diversi vantaggi che ne conseguono. Preziosa la collaborazione di Federchimica.

Dinamico anche il comparto delle bonifiche dei siti contaminati, dove oltre 150 aziende presenteranno A RECLAIM EXPO le migliori soluzioni. Fra le altre: Syndial Hera Ambiente, Consorzio Akhea, Sadi Servizi Industriali, Riccoboni, Air Bank, Demont, TRS Servizi Ambiente, Cosmo Ambiente, Petroltecnica, Tenax, Denios, Fenice, Astra, Water and Soil Remediation.
Da ricordare la costituzione del ´Network delle Bonifiche´ nel dicembre 2010, una sede di confronto permanente voluta dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile e da Ambiente e Sicurezza del Sole 24 Ore, in collaborazione con il Comitato Tecnico Scientifico di RECLAIM EXPO - ECOMONDO.
Per il 2011 il Network ha fissato due seminari: uno a Roma e l´altro a Milano. Il prossimo 17 ottobre, nella capitale, incontro ´Dall´emergenza all´eccellenza: la bonifica e messa in sicurezza delle discariche nel sito di Manfredonia´. L´obiettivo sarà quello di illustrare gli aspetti operativi e di gestione del cantiere di bonifica pugliese e presentare le innovazioni tecnologiche utilizzate che interessano l´intero settore.
Il 10 novembre, all´interno di ECOMONDO, sarà presentata la nona edizione del ´Focus sulle Bonifiche´ dove verrà esposto un bilancio delle attività di bonifica, gli obiettivi raggiunti e i problemi aperti.

Ricordiamo che in contemporanea ad ECOMONDO si svolgeranno KEY ENERGY, 5a fiera internazionale per l´energia e la mobilità sostenibili e COOPERAMBIENTE, 4a manifestazione dedicata all´offerta cooperativa di energia e servizi per l´ambiente, a cura di LegaCoop.
Le manifestazioni hanno il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri . Dipartimento per le Politiche Europee e del Ministero dell´Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

COLPO D´OCCHIO SU ECOMONDO 2011
Qualifica:
Fiera internazionale; periodicità: annuale; edizione: 15a; ingresso: operatori e grande pubblico; biglietti: intero 15 Euro; abbonamento intero per 2 giornate 25 Euro; ingresso gratuito bambini 0-6 anni; ingresso ridotto 5 Euro; ingresso universitari (con presentazione libretto) 2 Euro; orari: 9-18, ultimo giorno 9- 17 ; info: ecomondo@riminifiera.it; website: www.ecomondo.com

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Rimini Fiera Spa +39-0541-744.510 press@riminifiera.it - responsabile: Elisabetta Vitali; coordinatore ufficio stampa: Marco Forcellini; addetti stampa: Nicoletta Evangelisti Mancini e Alessandro Caprio; media consultant: Cesare Trevisani, Nuova Comunicazione Associati (trevisani@nuovacomunicazione.com 335.7216314)

DNA Italia - Il 1°marketplace per la tutela e la valorizzazione del Patrimonio Culturale



3/5 Novembre,
Lingotto Fiere - Torino


DNA.italia è il primo marketplace per la tutela e la valorizzazione del Patrimonio Culturale.
Un evento assolutamente innovativo, che esce dagli schemi delle fiere e dei saloni.
L'occasione ideale per mettere a rete finanza, imprese, progettisti, istituzioni e associazioni che lavorano per la tutela, la valorizzazione e la messa a reddito del Patrimonio Culturale



Perché DNA.italia
L'Italia ha un Patrimonio inestimabile per valore, notorietà e varietà, capace di produrre sviluppo e ricchezza: i beni culturali e le molteplici attività connesse alla loro valorizzazione costituiscono una filiera complessa, che incide in maniera significativa sull'intera economia.
Lo conferma lo studio realizzato dall'Istituto Guglielmo Tagliacarne (ufficio studi di Unioncamere) e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, da cui emerge che le varie attività legate al comparto producono un valore aggiunto di circa 167 miliardi di euro (12,7% del totale nazionale), assorbono 3,8 milioni di occupati (15,4% del totale nazionale) e contano – oltre agli operatori pubblici - circa 900.000 imprese. Inoltre, per ogni 100 euro di incremento del PIL nel settore culturale vengono attivati 249 euro di PIL nel sistema economico generale.
Per questo motivo è nato DNA.italia: non una fiera, non un salone ma un marketplace strategico. Con un obiettivo: far nascere sinergie tra imprese, progettisti, finanza, istituzioni e associazioni che operano nel settore dei beni culturali.
Alla base, la consapevolezza che il nostro patrimonio culturale sia il viatico capace di valorizzare un ampio indotto.


DNA.italia è un evento unico e innovativo, perché:

  • Perché supera la "casualità" delle relazioni e dei rapporti che nascono nell'ambito delle tradizionali fiere e dei saloni dedicati ai beni culturali; è infatti un luogo di incontri B2B preorganizzati, quindi un vero e proprio marketplace
  • Non si limita al momento espositivo, ma offre opportunità e servizi personalizzati in base alle specifiche esigenze dei partecipanti
  • È un progetto itinerante, che si svolge ogni anno in una città diversa, percorrendo la penisola da Nord a Sud, per valorizzare le eccellenze imprenditoriali locali e cogliere le opportunità offerte dal territorio
  • È un aggregato di iniziative, un progetto strutturato che dura 365 giorni l'anno attraverso incontri, convegni, presentazioni e i DNA Forum, che si svolgono nell'arco di 12 mesi
  • Grazie ad una combinazione vincente di momenti espositivi, convegni, workshop, comunicazione e utilizzo del web come strumento di matching, crea opportunità di business e offre grande visibilità a tutti gli operatori del settore
  • Offre ampio spazio alle start-up e spin off tecnologiche, uno dei pochi ambiti in cui è possibile, per i giovani, fare impresa e sviluppare progetti innovativi e potenzialmente interessanti per i grandi player
  • Punta sull'innovazione, dando ampia visibilità alle tecnologie, ai prodotti e ai progetti in grado di valorizzare il patrimonio culturale, stimolando anche il confronto e le sinergie a livello internazionale
  • Intende mostrare come la Cultura e il Patrimonio non siano unicamente strumenti necessari per la crescita personale ma siano strategici allo sviluppo sociale ed economico di un territorio
  • Il sito www.dnaitalia.eu non vuole essere una semplice vetrina di informazioni ma diventare uno strumento operativo, luogo di fertile scambio di informazioni e opinioni, laboratorio multimediale di idee e contenuti

Le Macro-Aree della filiera
PROGETTO
Metodi e soluzioni / Contaminazioni / Design e Re-design / Le diverse scale di intervento

CONOSCENZA
Diagnostica e datazione / Monitoraggio / Analisi e prevenzione dei rischi (statico-strutturali, ambientali, antropici e materiali) / Rilievo / Ricostruzione virtuale e 3D / Digital Imaging

RECUPERO E CONSERVAZIONE

Conservazione di beni architettonici, artistici, archeologici / Riqualificazione funzionale ed energetica dell'edilizia e dell'architettura / Consolidamento strutturale / Trattamento delle superfici / Tecnologie e materiali / Attrezzature e strumenti / Servizi / Arredo urbano / Ricostruzione artigianale dell'originale

FRUIZIONE
Digitalizzazione e catalogazione / Guide turistiche digitali / Supporti audio-video alla visita / Realtà aumentata / Sicurezza / Impiantistica / Illuminotecnica & Light design / Ambient design / Allestimenti museali / Soluzioni per disabili / Mobilità sostenibile

GESTIONE E MESSA A REDDITO
Marketing e comunicazione (dell'attrattore culturale e del territorio) / Building technology e soluzioni per il risparmio energetico / Facilities management / Messa in sicurezza degli edifici storici (sismica, antropica, furti, etc.) / Modelli di business / Formazione e addestramento del personale culturale / Software e multimedia per il turismo e la cultura / Reti digitali / Cultura e responsabilità sociale / Finanza e Credito per la cultura

Il target dei visitatori

Professionisti (designer, architetti, ingegneri, geometri, amministratori, etc.) – Imprese – Ricercatori – Università – Soprintendenze – Enti e Istituzioni pubbliche e private – Responsabili di musei, biblioteche, gallerie, fondazioni – Collezionisti – Antiquari – Proprietari e amministratori di immobili – Operatori turistici


3 temi per 3 giornate

Tre temi caratterizzano le giornate fieristiche nonché i workshop, i convegni e gli incontri b2b.

Giovedì 3. Città. Tra storia e Innovazione
Venerdì 4. Immobili e mobili. Riqualificazione, tutela e gestione del patrimonio
Sabato 5. Paesaggio. Verde e Ambiente


Tra gli Eventi Speciali

CONVEGNO NAZIONALE ANCE
CONVEGNO NAZIONALE ASSORESTAURO

Sono gli incontri organizzati all'interno di DNA.italia 2011 che vedranno la partecipazione di migliaia di tecnici della pubblica amministrazione, imprese e professionisti da tutta Italia

SMART UP. Le città intelligenti che guidano il futuro
Un percorso innovativo per comunicare le «città intelligenti» nel loro contesto di trasformazione e valorizzazione culturale. Un viaggio-racconto tra passato e futuro nell'Italia delle città che vedono nella creatività e nell'innovazione una forza vitale.

BROKERAGE EVENT
Camera di Commercio di Torino, partner della rete Enterprise Europe Network, organizza un evento di brokeraggio sulle tecnologie per la tutela, valorizzazione e gestione del Patrimonio Culturale. L'evento offre l'opportunità di incontrare potenziali partner per accordi di cooperazione tecnologica e/o commerciale e progetti di ricerca europei attraverso incontri bilaterali pre-organizzati. Il brokeraggio si rivolge ad aziende, università, centri di ricerca, enti interessati a condividere capacità progettuali, tecnologie e competenze volte a creare uno stretto legame tra innovazione e patrimonio culturale.


Per il programma aggiornato di tutti i convegni, i workshop e gli eventi speciali, consultare il sito www.dnaitalia.it





Ufficio stampa
Laura Della Badia dellabadia@forwardufficiostampa.it 328 61 21 832
Valentina Valente valente@forwardufficiostampa.it 347 34 16 901




Fotolia ti aspetta alla Viscom!


Vieni a trovarci alla Viscom - Visual Communicaton Italia 2011

ROMA, 31 ottobre 2011 – Come ogni autunno, dopo Parigi, Madrid e Düsseldorf, la stagione delle Viscom europee si conclude a Milano: questa settimana ritorna infatti alla nuova Fiera Milano Rho la Viscom - Visual Communication Italia 2011, Mostra Convegno Internazionale di Comunicazione Visiva e Servizi per l'Evento, con il consueto corollario di incontri, convegni e seminari. Fotolia parteciperà come di consueto anche all'edizione italiana della più importante esposizione mondiale del settore della comunicazione visuale.

Se la tua azienda si occupa di comunicazione, editoria, pubblicità, grafica, digital signage, web hosting, realizzazione di template o siti web, produzioni audiovisive, gadget, poster e calendari, decorazioni per aziende, showroom, fiere, vieni a trovarci alla Viscom, sempre alla nuova Fiera Milano Rho, dal 3 al 5 novembre, Padiglione 1, Stand F07!

Per l'occasione abbiamo delle sorprese per te... Le scoprirai allo stand Fotolia: vieni a trovarci!

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Contatti Fotolia Italia

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martedì 25 ottobre 2011

Ecolamp lunch & meeting a Ecomondo 2011

Ecolamp a EcomondoAnche quest'anno, dal 9 al 12 novembre a Rimini, Ecolamp partecipa a Ecomondo, l'annuale fiera sul recupero di materia ed energia e sullo sviluppo sostenibile. Nel corso della manifestazione, giovedì 10 novembre, il Consorzio terrà un Lunch & Meeting durante il quale si farà il punto sulla raccolta delle lampade in Italia, sui risultati acquisiti dal sistema RAEE nel raggruppamento 5, sui problemi ancora da risolvere, sugli scenari possibili che la nuova Direttiva sui RAEE, in preparazione a Bruxelles, potrebbe aprire nel prossimo futuro.Ecolamp presenterà in anteprima i contenuti del Libro Bianco sulla Raccolta delle Sorgenti Luminose in Italia, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano, e lancerà la sua prossima campagna di comunicazione ed informazione sulla raccolta "uno contro uno" in collaborazione con Legambiente. A tutti i partecipanti all'incontro verrà offerto il volume L'Italia ambientalmente sensibile, stampato a conclusione della mostra polisensoriale "Lamp&Rilamp" sul corretto smaltimento delle lampadine a risparmio energetico: un giro della penisola che ha toccato trentun città italiane in tre anni, totalizzando più di quarantamila visite. A discutere e a presentare idee e volumi saranno, con Fabrizio D'Amico, direttore generale di Ecolamp, Bruno Cesario, sottosegretario all'Economia, Vittorio Chiesa, docente del Politecnico di Milano, Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente.

Se non visualizzi correttamente l'immagine clicca qui.

R.S.V.P.!

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venerdì 21 ottobre 2011

PROFIBUS e PROFINET a Bologna: audit, manutenzione predittiva, performance e risparmio energetico


Audit, manutenzione predittiva, verifica sperimentale delle performance di PROFINET IO in grossi impianti manifatturieri, vantaggi di PROFIenergy: questi alcuni dei temi in scena il prossimo 10 Novembre a Bologna, presso l’hotel Boscolo Tower, ad opera di Consorzio PNI.
L’ultimo appuntamento di quest’anno è dedicato agli operatori dell’industria manufatturiera e del motion control, e vedrà la presenza di ospiti illustri del mondo accademico come il Prof. Dr. Frithjof Klasen, docente dell’Istituto per l’automazione e l’IT Industriale presso l’Università di Colonia.
Il prof. Klasen fornirà i dati derivanti da una ricerca effettuata presso Daimler e Volkswagen sul tema del risparmio energetico ottenibile attraverso l’impiego del protocollo PROFIenergy e sull’impiego di PROFINET.
Immancabile la presenza delle docenze dell’università di Brescia e Genova che modereranno l’incontro, oltre a fornire i rispettivi contributi.
Come d’abitudine, la partecipazione all’evento è gratuita, previa registrazione, ed aperta a tutti gli interessati fino ad esaurimento posti. Per approfondire il programma della giornata e registrarsi è possibile fare riferimento al sito www.profi.bus.it

Due in uno: doppio impegno Rittal a Verona


Doppio appuntamento per Rittal in occasione della prossima edizione di Save, il 25 e 26 ottobre prossimi al Palaexpo di Veronafiere. L’azienda sarà infatti presente sia come Silver Sponsor alla manifestazione sia come Platinum Sponsor a MCT Tecnologia per l'Alimentare, ospitato il giorno 26 ottobre sempre all’interno dell’appuntamento veronese.
Presso lo stand 179,  al Palaexpo troveranno posto le recenti innovazioni in ambito di contenimento e gestione del clima , come l’innovativo Condizionatore Blue "e", caratterizzato da un ridotto impatto ambientale, i nuovi ventilatori-filtro, il pulpito TP ed il software operante su ITS. Accanto ad essi, ampio spazio sarà inoltre riservato ai prodotti dedicati specificamente a soddisfare gli elevati requisiti di sicurezza richiesti dal settore alimentare, raccolti nella linea Hygienic Design.
Verrà inoltre presentato in anteprima il nuovo armadio singolo SE 8, basato su componenti compatibili con la piattaforma TS 8 che va a sostituire la precedente serie ES 5000.Completerà la serie di prodotti che verranno esposti, lo zoccolo  Flex-Block, il nuovo concetto di compartimentazione dello spazio funzionale che, grazie all'assemblaggio senza attrezzi, consente un allestimento rapido,  migliorando la gestione del fondo dell'armadio.
Nell’ambito della partecipazione a MCT Tecnologia per l'Alimentare, Rittal sarà  protagonista di due interventi: il primo nella sessione plenaria mattutina alle ore 11.30 dove Massimo Fanelli, Branch Manager, discuterà delle prescrizioni richieste per l’impiego dei quadri bordo macchina nel settore alimentare e illustrerà le caratteristiche fondamentali che essi devono avere per rispondere al meglio alle specificità d’impiego.
Nel workshop pomeridiano alle 14.35  presso l’Aula C  invece, Monica Girardi,  Marketing Branch Management parlerà della soluzione  proposta da Rittal per il settore alimentare con l’intervento “HYGIENIC DESIGN - Tecnologia e Innovazione nei contenitori per il mercato alimentare.

L’innovazione tecnologica e la sostenibilità creano progresso

AWARD ECOHITECH Speciale Automation 2011 si conclude con una Tavola rotonda tra i protagonisti dell’automazione


Appuntamento a SAVE il 26 ottobre prossimo con la tavola rotonda “L’innovazione tecnologica e la sostenibilità creano progresso”, a cura di Consorzio Ecoqual’It, con il patrocinio di Ministero dell'Ambiente, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Lombardia, Camera di Commercio di Milano, A.R.P.A., GISI, CEI, ANIPLA, AIS ISA, Consorzio PNI, CLUI Exera.
L’incontro, in programma alle ore 14:00 presso la sala Vivaldi, anticiperà la cerimonia di premiazione della prima edizione di Award Ecohitech Speciale Automation  e porrà a confronto esperienze e opinioni di produttori, utilizzatori e mondo accademico.
Il dibattito, che analizzerà a 360 gradi la tendenza sempre più forte all’impiego di soluzioni eco-compatibili, le sue ripercussioni sul mondo dell’automazione ed i vantaggi derivanti da ciò sia per la società che per l’industria, vedrà la partecipazione di:
·       Stefano Apuzzo, presidente di Consorzio Ecoqual’It e moderatore dell’incontro
·       Antonio Mosca, electronic technical department manager di OCME,
·       Marco Viganò, Product Marketing Manager Motion & Drive di Omron Electronics
·       Evaldo Bartaloni, Direttore Tecnico dell'associazione CLUI
·       Luca Ferrarini, Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Milano
Tutti  progetti finalisti saranno visibili presso la gallery espositiva, dove si potrà scoprire, ad esempio, come l’Azienda USL di Rimini abbia agito per intraprendere un Piano di Miglioramento della Sostenibilità che la impegna ad riduzione della sua impronta ecologica del 30%, o come le innovazioni introdotte da CNH ITALIA (gruppo FIAT) abbiano permesso di ottimizzare le attività di verniciatura negli impianti produttivi.
Ampia la presenza di proposte legate al settore alimentare: Bauli  ha ridotto la potenza utilizzata nei suoi impianti e la loro rumorosità attraverso l’installazione di inverter F7/E7 sulle strumentazioni dello stabilimento FBF Bauli di Romanengo (CR), Acmi ha realizzato l’innovativo sistema Compakt, in grado di concentrare in una sola macchina ciò che prima veniva svolto da tre macchine distinte (formazione strato, palettizzatore e avvolgitore) con un conseguente perfezionamento dell’efficienza e degli ingombri, e Danfoss ha proposto un’innovativa tecnologia per l’industria Alimentare, dell’Imbottigliamento, Confezionamento e Material Handling, in grado di aumentare l’efficienza energetica e la produttività.
Diversi gli esempi di prodotti e soluzioni eco-friendly: i servo azionamenti ACOPOSmulti di B&R, in grado di ridurre i consumi energetici tramite collegamento via DC bus e recupero dell’80% dell’energia precedentemente persa nelle resistenze sotto forma di calore, la stampante industriale BLUEMARK LED di Phoenix Contact, che non impiega solventi e riduce del 90% il consumo energetico impiegando un processo di polimerizzazione attivato dai raggi UV emessi da una sorgente LED, oppure la linea di condizionatori per quadri elettrici Rittal Top Therm “Blue Efficiency”, in grado di assicurare un risparmio fino al 45% del consumo energetico grazie alle modifiche apportate alla componentistica interna ed al sistema di controllo elettronico “Ecomode”, e di garantire prestazioni costanti nel tempo grazie all’impiego di nanotecnologie.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli interessati. Per informazioni segreteria@ecoq.it

mercoledì 19 ottobre 2011

SUN 2011 mostra I MARI D'ITALIA. Da domani a sabato, Rimini Fiera


.

SUN 2011 (20-22 ottobre)

presenta la mostra "I mari d'Italia"

concept Luca Fois,progetto/art director PRR Architetti e Linda Greco.
Main sponsor C.M.C.2.0 di Adria – prefabbricati in cemento.

Un percorso ritmato lungo le coste italiane viste dal mare.
Oggetti, pannelli e prodotti come segni, sogni e simboli di un percorso alla ri-scoperta di colori, materiali, spazi, profumi e architetture dei nostri lungomare.

Il centimetro del design, il metro dell'architetto e il chilometro del paesaggista s'incontrano e fondono in un percorso suggestivo, che è mostra e viaggio al tempo stesso.

Con: Serralunga, Oikos, Acquaterra/DSG Ceramiche, Vivai Pantanelli, Pointex, Pollice Illuminazione

Una installazione che ripropone gli scenari che caratterizzano i mari italiani.

L'idea nasce dalla volontà di costruire un percorso visivo che illustri il paesaggio delle coste italiane raccontando, attraverso 6 aree espositive materiali, texture, colori, oggetti d'arredo, accessori e piante che ben si accompagnano ai paesaggi dei nostri mari e delle nostre regioni.

cm…

m…

km…

L'intenzione implicita e il contenuto esplicito sono uno stimolo per esaltare negli operatori turistici la cultura del progetto nelle 3 scale e competenze che devono dialogare tra loro:

il centimetro per il designer,

il metro per l'architetto

e il chilometro per il paesaggista.

La riqualificazione dei nostri territori e della nostra economia si basa sul rispetto dell'ambiente naturale, dei valori storici e architettonici e sull'evoluzione dei beni e dei servizi in funzione del benessere dei fruitori siano essi turisti, operatori e abitanti dei luoghi.

Una consapevole cultura del progetto e delle competenze, che superi improvvisazioni e discontinuità, potrà ridare ai nostri paesaggi la capacità attrattiva che oggi è richiesta da un mercato sempre più esigente e competitivo.

Le risorse nei territori costieri di certo non mancano, ma spesso vengono meno sia la visione d'insieme, sia la cura del dettaglio. questa mostra vuole dare un contributo e alcune linee guida ai progetti di riqualificazione e valorizzazione dei nostri paesaggi marini.

I mari d'italia

è un moodboard

da visitare e osservare,

un percorso esperienziale

e formativo

che presenta

una selezione di prodotti,

materiali

e colori

del nostro sistema artigianale

e industriale.

Una pausa e una sosta utile e piacevole per operatori e progettisti.





venerdì 7 ottobre 2011

COMPRAVERDE. Ristorazione collettiva: il dibattito dopo l'adozione dei criteri ambientali minimi

Fiera di Cremona, 6-7 ottobre 2011

Forum Internazionale degli Acquisti Verdi

COMPRAVERDE-BUYGREEN

Ristorazione collettiva: all'indomani dell'adozione dei criteri minimi

per gli acquisti della PA, enti e imprese a confronto.

All'Italia il primato in Europa per il biologico nelle mense.

Cremona, 7 ottobre 2011 – Nel settore della ristorazione sostenibile l'Italia ha il primato in Europa: sono un milione al giorno, un quarto del fabbisogno giornaliero, i pasti biologici serviti nelle mense scolastiche. A chiederlo e a sceglierlo sono proprio le mamme italiane, disposte a spendere di più purché i loro figli mangino sano: il costo medio di un pasto nelle mense del nostro Paese è infatti di 5 euro contro, per esempio, i 2 euro di quelle tedesche. A evidenziarlo è l'ICLEI-International Council for Local Environmental Initiatives (l'organizzazione internazionale di enti locali e provinciali impegnati nello sviluppo sostenibile).

Scelte di sostenibilità (in questo caso di attenzione all'ambiente e insieme di tutela della salute dei cittadini) che oggi trovano una regolamentazione più chiara e precisa nella recente adozione formale dei "criteri ambientali minimi" per l'acquisto, da parte degli enti pubblici, di prodotti e servizi per i settori della ristorazione collettiva e la fornitura di derrate alimentari.

«Si tratta di un cambiamento epocale, non immediato né facile - sottolinea Ilario Perotto, presidente ANGEM-Associazione nazionale della ristorazione collettiva e servizi vari –. La ristorazione collettiva vuole cambiare rotta, ma ci sono alcuni problemi che devono essere superati. Le aziende si trovano a dover fare i conti con nuove procedure, costi ulteriori, a volte difficile reperibilità dei prodotti e degli approvvigionamenti in generale.

Un passaggio che evidentemente non poteva non suscitare un acceso dibattito tra gli attori del mercato coinvolti.

«Questi criteri – afferma Paola Trionfi, coordinatrice ristorazione collettiva biologica nazionale per Aiab - sono una rivoluzione istituzionalizzata. Come associazione italiana per l'agricoltura biologica già da molto tempo pratichiamo una sostenibilità sia produttiva che sociale sui territori e ci occupiamo di collegare le produzioni locali ai consumi istituzionali. Per noi il nuovo quadro di riferimento da un lato integra quanto è già stato fatto precedentemente, dall'altro valorizza quelle esperienze virtuose che già avevano spontaneamente iniziato un percorso di questo tipo. Certo non mancherà qualche difficoltà a livello organizzativo e di lavoro sul territorio, e ci sarà una nuova governance da costruire, ma gli obiettivi sono grandi».

Sul tappeto del dibattito diverse preoccupazioni. Come quelle espresse da Lucio Cavazzoni, presidente di Alce Nero&Mielizia, uno dei marchi di punta del biologico italiano: «Il decreto rappresenta un grande successo, ci porta in avanti come Stato. Ma riusciremo ad applicarlo concretamente? E soprattutto, come potremo difenderci da chi offrirà prodotti che sono biologici solo sulla carta? In tanti considerano il biologico solo un'occasione di guadagno, essendo diventato il biologico, non solo in Italia ma nel mondo, una fetta di mercato importante. E in un ambito come quello delle mense e del catering, in cui non hanno valore la marca e il nome del produttore, spesso sono i furbi a essere premiati rispetto a chi opera secondo le regole. Per riconoscere il vero biologico c'è allora bisogno di maggiori controlli, non essendo sufficienti quelli degli organismi di certificazione. Attenzione poi a quei prodotti che costeranno troppo poco o che hanno una filiera molto lunga».

Tra le aziende che hanno scelto la strada della sostenibilità per la ristorazione aziendale EniServizi spa. A parlarne il loro responsabile Giuseppe Grassi: «Eni è nell'index sustainability della borsa di New York. Siamo molto avanti rispetto allo standard medio italiano, e il nostro obiettivo è continuare a diffondere i principi della sostenibilità all'interno delle mense aziendali, scegliendo il biologico, prodotti italiani e a km zero. l'uso di stoviglie compostabili e la raccolta differenziata. A San Donato Milanese (Milano), nel ristorante aziendale, tutti i nostri colleghi si mettono in coda per differenziare i residui del pasto».

Tra i criteri ambientali minimi per il servizio di ristorazione collettiva da inserire nelle gare di appalto, alcuni sono molto precisi: come quello che richiede l'uso di acque da rubinetto e di bevande da dispenser in sostituzione delle acque minerali, criterio che ovviamente crea scontento tra i suoi produttori.

«Ci sono anche taluni effetti perversi e paradossali: ad esempio la richiesta di una percentuale elevata di biologico che potrebbe essere non disponibile e lasciare spazio a molti "falsi", oppure non avere un riconoscimento giusto del prezzo» spiega Silvano Falocco, consigliere delegato Ecosistemi. «Occorre quindi orientare nella giusta direzione, perché certo alcune preoccupazioni sono giuste altre meno, e derivano solo dal fatto che la novità e il cambiamento fanno paura. Ma i criteri minimi approvati restano per il settore una stella polare».

Per informazioni: www.forumcompraverde.it.

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